PNRR - Misura 1.7.2 Missione 1 Componente 1 denominata "Rete di servizi di facilitazione digitale"
Realizzare una rete di 231 punti di facilitazione digitale nella Regione Puglia per facilitare lo sviluppo delle competenze digitali dei cittadini secondo il Digital Competence Framework for Citizens europeo.
Informazioni generali
Finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR - Misura 1.7.2 Missione 1 Componente 1
Il progetto ha come fine ultimo rendere la popolazione competente e autonoma nell'utilizzo di Internet e dei servizi digitali erogati dai privati e dalla Pubblica Amministrazione. Gli utenti verranno resi autonomi e consapevoli sui seguenti temi:
uso di Internet e delle tecnologie digitali
uso dei principali servizi digitali degli Enti Pubblici resi disponibili online
uso dei principali servizi digitali privati: ad esempio quelli relativi alle videoconferenze, all'utilizzo della posta elettronica, dei social network e delle app di messaggeria istantanea.
I facilitatori dei punti di facilitazione attueranno una didattica personalizzata con vari strumenti sincroni e asincroni, nello specifico:
le nozioni sono apprese principalmente in modalità di autoapprendimento
l’applicazione di quanto appreso avviene in presenza tramite processi di “learning by doing”.
Le attività che caratterizzano i presidi di facilitazione digitale e che si basano sul quadro europeo DigComp sono:
facilitazione erogata generalmente su prenotazione a sportello
formazione online in modalità di autoapprendimento
formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi utili alla risoluzione di problemi pratici.
I 231 Centri pugliesi saranno così distribuiti:
n.225 punti di facilitazione presso i 45 Ambiti Territoriali Sociali in cui è divisa la Regione;
n.2 saranno attivati e gestiti dalla Regione Puglia;
n.4 saranno redistribuiti presso le 4 aree interne regionali, in aggiunta a quelli già individuati nei relativi ambiti territoriali (Gargano - Monti Dauni - Alta Murgia - Sud Salento: un punto aggiuntivo per ogni area interna, da individuarsi in fase di definizione degli avvisi non competitivi).
Inoltre, saranno allestiti:
n.44 punti di facilitazione: presso le sedi dei 44 Centri per l’Impiego;
n.10 punti di facilitazione: presso le strutture del Servizio Sanitario Regionale (trattasi di numero indicativo, pari ad uno per ogni Azienda pubblica del SSR);
n.175 punti di facilitazione: individuati dai Comuni aggregati negli Ambiti Sociali di Zona (in risposta agli avvisi non competitivi), presso spazi pubblici o centri di erogazione servizi e/o aggregazione già esistenti ed operativi (ad esempio a titolo esemplificato e non esaustivo gli spazi individuati tramite le progettualità tipo Luoghi Comuni/Community Library, o ancora le sedi di scuole, Università della Terza Età, altri luoghi di aggregazione gestiti dal Terzo Settore, ecc.) che potenzialmente raggiungono la più ampia fascia sociale e numerica nel territorio di riferimento, garantendo al contempo massima diffusività e capillarità (trattasi di numero complementare a quello dello Aziende del SSR, pertanto il numero complessivo è pari a 185 );
n.2 punti di facilitazione: presso le sedi regionali URP e Biblioteca del Consiglio regionale.
Ogni centro garantirà almeno 24 ore settimanali di facilitazione al pubblico, in presenza o da remoto. Ogni centro avrà almeno un facilitatore che opererà in modo itinerante supportando sia i presidi fissi sia coprendo le aree periferiche attraverso momenti di facilitazione specifici per i territori più lontani dai centri.
La misura 1.7.2 Missione 1 Componente 1 del PNRR è stata recepita con delibera regionale numero 1526 del 7 novembre 2022: si propone come una azione di sistema e duratura per sostenere efficacemente l’inclusione digitale dei cittadini sviluppandone le competenze digitali di base come definite nel quadro europeo DigComp.
Obiettivi
Portare il 70% della popolazione ad un livello di competenze digitali almeno di base.
Avendo analizzato i dati ISPAT dell'alfabetizzazione corrente della popolazione pugliese, al fine di raggiungere l'obiettivo entro tre anni dall'avvio del progetto, si sono identificati i seguenti target in termini di cittadini unici facilitati:
25% di cittadini unici formati entro il 31/12/2023,
60% di cittadini unici formati entro il 31/12/2024
100% di cittadini unici formati entro il 31/12/2025. Per un totale sul triennio di 180000 cittadini unici formati.
Entro il 31/12/2023 aprire il 75% dei punti di facilitazione,
Entro il 31/12/2024 aprire il 100% dei punti di facilitazione.
Documenti di riferimento
Titolare/capofila/attuatore
In collaborazione con